Materiale per tifosi della squadra Alessandria
Alessandria
Maglietta t-shirt grigio melange maniche corte
Stampa scritta Ultras Alessandria 1912
Varie taglie - Cotone 100% - Girocollo
Stampa digitale ad alta tenuta con inchiostri Eco-Tech
Disponibilità immediata
12.99 €
(IVA incl.)
Alessandria
Maglietta t-shirt nera maniche corte
Stampa scritta Alessandria in grigio
Varie taglie - Cotone 100% - Girocollo
Stampa digitale ad alta tenuta con inchiostri Eco-Tech
Taglie Uomo / Bambino
Disponibilità immediata
12.99 €
(IVA incl.)
Alessandria
Maglietta t-shirt nera maniche corte
Stampa scritta ultras Alessandria
Varie taglie - Cotone 100% - Girocollo
Stampa digitale ad alta tenuta con inchiostri Eco-Tech
Disponibilità immediata
12.99 €
(IVA incl.)
Felpa con cappuccio, cordini e tasconi, maniche lunghe
Stampa disegno bulldog con scritta Alessandria + tricolore
Varie taglie - Cotone 100% - Colore bianca
Stampa digitale ad alta tenuta con inchiostri Eco-Tech
Disponibilità immediata
19.99 €
(IVA incl.)
Alessandria
Cuscino 40x40 cm. con imbottitura soffice in poliestere
Stampato con stemma spezzato grigio + Alessandria
Federa + imbottitura
Materiale: raso di poliestere
Disponibilità immediata
14.99 €
(IVA incl.)
Alessandria
Borsa sport o palestra con manici
Misura: 45x25 cm
Tessuto canvas in cotone 100%
Stampa bandiera Alessandria
Disponibilità immediata
17.70 €
(IVA incl.)
Sorge maestosa sulle rive del Tanaro, Alessandria, capoluogo dell'omonima provincia piemontese, si presenta come un gioiello di storia, cultura e tradizioni. Dalle sue origini romane al suo ruolo di protagonista nelle vicende risorgimentali, Alessandria offre un viaggio affascinante attraverso le epoche.
La storia di Alessandria è ricca di eventi e di personaggi illustri. Fondata nel 1168 dalla Lega Lombarda come baluardo contro il Barbarossa, la città ha subito nei secoli dominazioni diverse, dai Visconti agli Sforza, dai Savoia ai Napoleonici. L'assedio del 1745-1746, uno dei più sanguinosi della storia d'Italia, testimonia la tenacia e il coraggio degli alessandrini.
La Cittadella, imponente fortezza pentagonale progettata da Francesco Paciotto, è il simbolo della città. Edificata nel XVI secolo, rappresenta uno dei più grandiosi esempi di architettura militare europea.
Oltre alla Cittadella, Alessandria vanta un ricco patrimonio storico e culturale. Il Duomo, con la sua facciata romanico-gotica e il campanile barocco, il Museo Civico con la sua ricca collezione di opere d'arte, il Teatro Comunale, gioiello in stile liberty, sono solo alcuni dei tesori da scoprire.
Alessandria non è solo storia e cultura. La città è anche un importante centro industriale e commerciale. L'industria automobilistica, alimentare e chimica sono i settori trainanti dell'economia locale.
La tradizione culinaria alessandrina è ricca e sapida. Il salame crudo di Domaso, i grissini stirati a mano, la torta fritta e il bollito misto sono solo alcune delle specialità da gustare.
Numerosi eventi e manifestazioni animano la città durante tutto l'anno. Il Palio di Alessandria, rievocazione storica in costume, la Mostra Nazionale del Tartufo e il Festival Internazionale di Musica Contemporanea sono solo alcuni degli appuntamenti da non perdere.
Alessandria è una città che conquista il cuore con la sua bellezza, la sua storia e la sua calorosa accoglienza. Un viaggio ad Alessandria è un'esperienza indimenticabile che regala emozioni a ogni passo.
Lo stadio di Alessandria
Cuore pulsante della passione calcistica alessandrina, lo Stadio Giuseppe Moccagatta sorge nella città di Alessandria, offrendo un palcoscenico suggestivo alle gesta dell'Alessandria Calcio. Inaugurato nel 1920 e intitolato alla memoria di un calciatore locale, l'impianto è un vero e proprio tempio del calcio, capace di accogliere oltre 5.900 spettatori.
La storia dello Stadio Giuseppe Moccagatta è ricca di ricordi e di emozioni. Costruito in poco più di un anno, l'impianto ha subito ammodernato la sua struttura nel corso degli anni, adeguandosi alle nuove normative e alle esigenze di un calcio sempre più moderno e spettacolare. La capienza attuale di 5.923 posti a sedere, suddivisi tra una tribuna coperta e una scoperta, garantisce un'ottima visuale del campo da gioco da ogni angolazione.
L'architettura dello stadio è semplice e funzionale. La struttura a pianta rettangolare con due tribune, una coperta e una scoperta, offre un'atmosfera suggestiva e coinvolgente. La presenza di una pista d'atletica attorno al campo da gioco rende l'impianto versatile e adatto ad ospitare diverse discipline sportive. L'impianto di illuminazione artificiale di ultima generazione consente di disputare gare anche in notturna, mentre gli spogliatoi e le aree per la stampa e le televisioni sono dotate di tutti i comfort necessari.
I tifosi dell'Alessandria
Le radici profonde del tifo alessandrino:
- Già nel 1946, la fama della tifoseria alessandrina era tale da mettere in guardia gli ultras del Genoa.
- La passione per la squadra si manifestava fin dai primi anni del Novecento, con accoglienze trionfali e gesti di devozione.
- L'amore per i Grigi era radicato nel tessuto cittadino, con ritrovi nei bar storici e una forte partecipazione alle trasferte.
Momenti memorabili e affluenze record:
- Lo spareggio del 1957 contro il Brescia attirò 70.000 spettatori a San Siro.
- La partita di Serie C contro il Parma del 1973 stabilì il record d'incassi per l'epoca.
- La semifinale di Coppa Italia contro il Milan del 2016 richiamò 20.000 tifosi a Torino.
Le prime esperienze di tifoseria organizzata:
- Il Gruppo Fedelissimi Grigi nacque nel 1947 su suggerimento dell'allenatore Kovács.
- Nel 1974, in occasione del ritorno in Serie B, nacque il gruppo "Ultras", ispirato alla Fiorentina.
- Il tifo organizzato alessandrino si distingueva per cori, canti, striscioni e un'atmosfera coinvolgente.
Evoluzione e sfide recenti:
- Il gruppo "Ultras Grigi" si sciolse nel 1998, ma il tifo organizzato continua con diverse realtà distinte.
- La passione dei tifosi alessandrini rimane una forza trainante per la squadra, anche nei momenti difficili.